farfallino, ovvero i cavallini e la pineta di ponente

 

Forse non tutti ricordano Farfallino, ma i cavallini in pineta si. Mi piace ricordare questa vecchia attrazione viareggina, che poche città hanno. Baroni Mario, detto Farfallino, è stato uno dei primi, discendente di una famiglia di  vetturini, a portare i cavallini (pony) in pineta di ponente per farci salire i bambini e gli adulti, a cavallo o in calesse, insieme a Biancalana Benito,( tutt'ora dedito a questa benemerita attività, insieme a Baroni Carlo, detto Carlino, figlio del defunto Farfallino). In verità, questa attività la iniziò Iacopini Sauro e, anzichè pony, usò un ciuchino attaccato ad un calesse, che stazionava vicino al "Gatto Nero".
In origine, e cioè nel 1948, i cavallini furono stazionati nella zona della pineta adiacente a via M.Polo, tra il v.le Buonarroti e il v.le Capponi. Il percorso "turistico" partiva da lì, arrivava al "patinaggio", poi a destra vicino al v. Buonarroti, indi rientrava, formando una specie di anello, su quello che era stato un percorso per gare ippiche di cavalli che, prima della guerra, vi si svolgevano. Attraverso alterne vicende, spostamenti, ridimensionamenti, il percorso che i cavallini oggi percorrono è stato notevolmente ridotto. Comunque l'importante è che resti, e che le decisioni comunali non eliminino questa importante attrazione turistica che fa bene anche ai bambini viareggini.  
 
 

Foto sopra: Baroni Carlo detto Carlino

a destra: una parte dell'attuale percorso

a destra: "Il Gatto Nero" >

sopra: la pista de il "patinaggio". nato negli anni 37/39 oggi  "Il Pino sul Tetto", rinomato ristorante e pizzeria
sotto: il laghetto dei cigni

a destra: parco giochi >

                                                   a destra: il bocciodromo dell'Ass. "Tempo Libero" >

 

 

sotto: i giardini e il bocciodromo del "Club Giardino delle Libertà" - Centro Sociale Anziani

   

 

 

  sotto: il viale "Gino Capponi"